L’Arengo sblocca l’intervento antisismico da 4,5 milioni per la scuola “Malaspina”

Con il sì della giunta arrivato ieri pomeriggio, ora l’Arengo si incammina lungo il tragitto che porta verso la messa in sicurezza, dal punto di vista sismico, di tutte le scuole comunali. Un percorso lungo e complesso che, a parte la media di Monticelli la cui pratica era stata già avviata per inagibilità nell’immediato post sisma, adesso vede l’avvio dell’iter per l’intervento di  messa in sicurezza sismica della scuola Malaspina, plesso in pieno centro che attualmente ospita asilo ed elementari. L’intervento è di quelli corposi, per un costo complessivo di 4,5 milioni di euro, per il quale l’Arengo adesso ha avviato ufficialmente l’iter, considerando che i prossimi passi saranno quelli delle progettazioni definitiva ed esecutiva per arrivare poi alla gara di appalto. La scelta per l’avvio del programma “Scuole sicure” che riguarderà in totale 9 edifici, con finanziamenti ministeriali per 31 milioni complessivi, è quella di partire subito con l’edificio della Malaspina, che ospita il plesso “Ascoli centro”, sulla scorta della già effettuata verifica di vulnerabilità sismica e con le indicazioni del progettista incaricato riguardo i lavori da effettuare. La giunta, per volontà del sindaco Fioravanti e su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Cardinelli, ha ufficialmente avviato l’iter per sbloccare il consistente intervento di messa in sicurezza dal punto di vista sismico dell’edificio scolastico in pieno centro ed ora si tratterà di procedere gradualmente con l’approvazione della progettazione definitiva e poi di quella esecutiva (una volta affidati i relativi incarichi). A seguire, si procederà con l’indizione della gara di appalto e la conseguenze aggiudicazione dei lavori che, dovrebbero partire nel 2021. Il costo dell’intervento previsto è di 4,5 milioni di euro. Il segnale, dunque, è stato lanciato: l’Arengo apre ufficialmente le procedure del programma “Scuole sicure” già finanziato per 31 milioni di euro complessivi. «Ci stiamo muovendo – spiega il sindaco Fioravanti che sta lavorando in stretta collaborazione con l’assessore Cardinelli – anche per riuscire ad ottenere una semplificazione delle procedure che ci consentano di accelerare. E comunque siamo partiti e questo della Malaspina è un passaggio importante». Inoltre, al di fuori del programma stesso è già in fase avanzata la procedura per l’avvio dei lavori di adeguamento sismico della scuola media di Monticelli (per un investimento di oltre 5 milioni di euro). Oltre alla Malaspina, l’Arengo dovrà intervenire per adeguamenti sismici delle sedi della materna di San Filippo, della primaria Don Giussani, della primaria di Poggio di Bretta e della sede della Don Bosco a San Filippo. Si dovranno, invece, ricostruire ex-novo edifici scolastici nella zona di San Marcello e per i poli scolastici della “Ceci” a Borgo Solestà, della “Cantalamessa” a Campo Parignano e “D’Azeglio” in centro. Per tutti gli interventi, come già da tempo ufficializzato, il Governo ha stanziato circa 31 milioni di euro. Anche se ora la sfida più grande è quella di riuscire ad accelerare le procedure, considerando che attualmente si prevedono almeno 7 anni per concludere ciascun intervento. Di certo, il primo obiettivo è quello di avviare i primi cantieri, come quelli per la media di Monticelli e per la scuola Malaspina, nel 2021.