banconote-e-monete-soldiAnche sul fronte dell’emergenza economica, una mano lava l’altra. E’ il messaggio che arriva dall’accordo che la Regione ha stretto – oltreché con la Camera di Commercio – anche con la Provincia di Ascoli per fornire un sostegno a tutte le piccole e medie imprese che, messe in ginocchio anche dagli effetti della pandemia, hanno bisogno di liquidità e di credito per poter resistere ed andare avanti. Ed ecco dunque che anche Palazzo San Filippo, d’intesa con la governance regionale, stanzia 100.000 euro per arricchire il Fondo per l’emergenza Covid19 creato dalla Regione stessa e tendere una ulteriore mano a tutte le piccole ditte e le imprese più in difficoltà.

 

Pur a fronte di misure messe a punto dal Governo, la Regione dopo essersi confrontata anche con la Camera di Commercio e la Provincia di Ascoli (così come fatto anche nelle altre province) ha deciso di attivare un Fondo per l’emergenza integrativo, ritenuto necessario per accompagnare le misure governative, vista la criticità del momento, per rendere possibile raggiungere, con delle misure creditizie mirate di immediata operatività ed efficacia, soggetti che avrebbero difficoltà ad utilizzare il Fondo centrale di garanzia. Si è quindi deciso di stipulare un accordo di collaborazione che ora vede la Provincia stanziare, quale integrazione del Fondo, una somma pari a 100.000 euro da aggiungere ai fondi regionali che saranno utilizzati per concedere agilmente anche prestiti direttamente alle micro, piccole imprese e ai lavoratori autonomi professionali, sia rientranti negli ordini professionali, sia nelle professioni non riconosciute. Inoltre, contributi saranno concessi anche ai lavoratori autonomi e alle imprese di qualsiasi dimensione quale strumento per l’abbattimento del costo degli interessi e delle garanzie per l’accesso al credito. Una misura, quest’ultima, che potrebbe essere utilizzata anche come sostegno anche alle imprese di maggiori dimensioni.

 

Lo stanziamento provinciale, che l’ente ha recuperato avendo già appostato la somma di 100.000 euro in bilancio sotto la voce del Fondo di solidarietà, andrà ad arricchire il  Fondo emergenza Covid19 che la Regione sta costituendo e che sarà disponibile per i Confidi in possesso di determinati requisiti che ne faranno richiesta proprio per la concessione di prestiti a tasso agevolato, la  concessione di contributi per l’abbattimento del costo degli interessi e della garanzia per l’accesso ai prestiti presso il sistema creditizio e per la riassicurazione dei Confidi per le garanzie a favore delle imprese agricole. Un importante salvagente che ora vedrà anche un ente come la Provincia, con le note difficoltà economico-finanziarie che si trascina ormai da diversi anni, protagonista al fianco delle imprese con una propria somma. Un’operazione che viene motivata proprio con il fatto che a causa della pandemia, anche nel Piceno tutti i settori si sono trovati in estrema difficoltà e spesso nell’impossibilità di lavorare. Situazione che si è poi ulteriormente aggravata con la chiusura obbligatoria per molte attività.

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