panorama-ascoliL’Arengo integra con nuove agevolazioni e riduzioni il regolamento per il pagamento dell’Imu, relativamente a situazioni particolari, tra cui i fabbricati inagibili o parzialmente costruiti e gli appartamenti concessi in comodato gratuito o quelli di proprietà di anziani che si trovino in istituti di ricovero.  Inoltre, per famiglie e attività che dimostreranno di aver avuto difficoltà economiche legate all’emergenza Coronavirus la giunta comunale ha deciso di consentire il pagamento anche entro il 30 settembre, rispetto alla scadenza attuale del pagamento prevista il 16 giugno, senza dover versare anche sanzioni e interessi.  Un nuovo regolamento integrativo, dunque, che a breve finirà in consiglio comunale per l’approvazione definitiva.

 

Diverse, come detto, le agevolazioni e le riduzioni dell’Imu, per questo 2020, per diverse tipologie di immobili. Per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, la base imponibile dell’imposta sarà ridotta del 50 per cento limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono tali condizioni. Si tratta di edifici con un sopravvenuto degrado fisico, di tipo strutturale e permanente. Deve trattarsi, cioè, di immobile che cade in rovina, diroccato, pericolante, del tutto fatiscente, oppure in stato di obsolescenza non superabile con interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria. Rientrano nella tipologia fabbricati con strutture orizzontali, solai e tetto compresi, lesionati in modo tale da costituire pericolo a cose o persone, con rischio di crollo;  edifici con strutture verticali (muri perimetrali o di confine) lesionate in modo tale da costituire pericolo a cose o persone, con rischi di crollo parziale o totale;  edifici per i quali è stata emessa ordinanza di demolizione o ripristino; edifici che, per le loro caratteristiche di fatiscenza, non sono compatibili all’uso per il quale erano destinati. Altra tipologia con agevolazioni nel calcolo dell’Imu è quella dei fabbricati in corso di costruzione, del quale sarà assoggettata all’imposta solo l’eventuale parte di unità immobiliari ultimate. Inoltre, saranno esenti dall’Imu gli immobili dati in comodato gratuito al Comune di Ascoli esclusivamente per l’esercizio dei propri scopi istituzionali o statutari. Per le abitazioni concesse in uso gratuito (comodato) a familiare in linea retta di primo grado, a condizione che quest’ultimo vi abbia stabilito sia la propria dimora che la residenza anagrafica e non abbia altre unità immobiliari agibili ad uso abitativo nel comune di Ascoli, è applicata un’aliquota ridotta.

 

Si considera direttamente adibita ad abitazione principale e quindi esente da Imu l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che abbia la residenza in istituto di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata. In caso di più unità immobiliari, l’agevolazione può essere applicata ad una sola unità immobiliare.

Share Post
No comments

LEAVE A COMMENT