centri-estivi-lombardiaL’Arengo è pronto a partire con il bando per distribuire buoni per i centri estivi alle famiglie con problemi economici e, nel frattempo, ha avviato , attraverso la commissione specifica (che include anche un rappresentante del Servizio igiene e sanità pubblica) la valutazione dei progetti che stanno arrivando per far trascorrere un’estate di divertimento ai tanti bimbi e ragazzi ascolani dopo il periodo di lockdown per il Coronavirus. Nel frattempo, come detto, l’Ufficio servizi sociali, sotto la supervisione dell’assessore Brugni insieme al sindaco Fioravanti, sta già lavorando al bando comunale che consentirà la distribuzione di voucher per i centri estivi alle famiglie maggiormente in difficoltà economiche, così come avvenuto per i buoni spesa. Il punto fermo è che l’Arengo ha messo in campo, per questa operazione, 20.000 euro dal bilancio comunale, ma per poter sbloccare l’avviso pubblico ora l’Amministrazione comunale attende chiarimenti dal Governo per capire quali ulteriori somme provenienti da Roma potranno essere indirizzate a copertura di questi buoni per i centri estivi. Si attende soltanto una comunicazione governativa, a Palazzo Arengo, per poter sbloccare il bando che consentirà alle famiglie con maggiori difficoltà economiche – previa presentazione delle domande – di poter ottenere appositi buoni per partecipare gratuitamente ai centri estivi che diversi operatori stanno organizzando in città. A confermarlo è l’assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni. «Noi siamo già da tempo al lavoro su questo fronte – spiega Brugni – e abbiamo le idee chiare. Come Amministrazione comunale si è deciso di mettere in campo, intanto, 20.000 euro proprio per consentire alle famiglie con minori risorse economiche di poter consentire ai loro figli di partecipare ai centri estivi. Per poter diramare l’apposito bando e, quindi, permettere ai nuclei familiari di presentare le domande, stiamo aspettando chiarimenti dal Governo riguardo l’entità delle somme che arriveranno ad Ascoli per questo tipo di sostegno alle famiglie. Da parte nostra, siamo pronti a partire». In pratica, l’Arengo emanerà un bando riservato a famiglie con determinati parametri a livello economico per poter consegnare a chi ne avrà diritto dei voucher relativi ai centri estivi. Ogni famiglia che riceverà i voucher potrà presentarli agli organizzatori dei vari centri e quindi senza dover sborsare una somma di pari valore dei buoni ricevuti. Dopodiché, gli stessi organizzatori potranno consegnare i voucher ricevuti al Comune che provvederà al pagamento di quelle somme.

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