ascoli centro2Arriva il momento delle misure e delle strategie da mettere in campo per salvare e provare a rilanciare il commercio ascolano. E proprio per presentare le iniziative di vario tipo e impatto da attivare da qui alle prossime settimane, oggi l’Arengo ha presentato online agli operatori ascolani del settore che hanno colto l’occasione le azioni da mettere in campo nel dettaglio. Azioni che vanno dall’avviata procedura per l’occupazione del suolo pubblico in maniera più ampia, gratuita e condivisa ad una sostanziosa e già annunciata riduzione della Tari. Oltre ad un possibile bonus per commercianti e artigiani a rischio chiusura che è ancora in fase di definizione da parte degli uffici contabili del Comune e per il quale, in ogni caso, bisognerà attendere l’ufficialità della sospensione dei mutui dell’ente da parte delle banche. Ma si punterà anche su eventi rimodulabili per il rispetto delle prescrizioni per la pandemia, così come si attiverà l’iniziativa “Compra in Ascoli” per invogliare i cittadini a spendere in città anche attraverso video degli stessi commercianti per lanciare possibili promozioni e sconti. Con altre ipotesi legate a illuminazione, arredi e musica di sottofondo in centro per ricreare in centro un ambiente accogliente e attrattivo, oltre alla possibilità di rimodulare anche gli orari di apertura degli esercizi. Il Piano prevede azioni che andranno da maggio a settembre per l’emergenza e poi fino a maggio 2021 per completare tutte le azioni di rilancio.

Sindaco Fioravanti e StalloneL’Arengo, con il sindaco Fioravanti e l’assessore Stallone, ha incontrato oggi, seppure online, il mondo del commercio (ma anche dell’artigianato e dei servizi). Un’occasione ufficiale per aprire un confronto sul Piano per fronteggiare la grave crisi economica causata dall’emergenza Coronavirus e avviare azioni proiettate anche nei prossimi mesi attraverso la scelta di campo, voluta dallo stesso Fioravanti, per aiutare le piccole imprese, di stanziare 1 milione di euro proprio per questa difficile ripartenza. Uno stanziamento importante che si potrà sbloccare solo quando arriverà ufficialmente la disponibilità delle banche a congelare per un anno i mutui dell’Arengo. Nel corso del confronto odierno, il sindaco e Stallone illustreranno nel dettaglio le varie misure, aprendo un dialogo che potrebbe servire anche a raccogliere ulteriori suggerimenti.

 

Diverse le misure, come detto, sia di tipo economico che relative ad attività programmate. Innanzitutto, è prevista una forte riduzione della tassa sui rifiuti per tutte le attività commerciali (con una somma ipotizzata di qualche centinaio di migliaia di euro), artigianali e di servizi che hanno dovuto chiudere l’attività. Parallelamente, si stanno studiando – in attesa dello stop ai mutui comunali – le modalità per possibili contributi una tantum a fondo perduto, ovvero un bonus, per gli stessi titolari di attività che si trovano in difficoltà. Inoltre, si prevedono, tra le altre, oltre ad un calendario di eventi nel rispetto delle prescrizioni, l’avvio della campagna “Compra in Ascoli” e anche azioni di sensibilizzazione nei confronti di banche per la concessione di liquidità e proprietari dei locali in affitto per possibili riduzioni temporanee.

Share Post
No comments

LEAVE A COMMENT