fila poste mozzano3jpgCome avevamo preannunciato nei giorni scorsi siamo stati degli attendibili profeti. Questa mattina alla riapertura dell’ufficio postale di Mozzano lunghe file fin dalle 7.30 della mattinata. Le immagini parlano da sole. Tanta gente, molti anziani, , rispettosa coda in mezzo alla strada, rendendo problematica anche la viabilità. Anche tante persone con problemi motori che diligentemente hanno aspettato, godendosi la mattinata calda e soleggiata. Tutto questo perchè Poste Italiane in un prim momento aveva deciso di riaprire tre giorni, lunedì, mercoledì e venerdì poi nella notte tra sabato e domenica un inaspettato dietro front. Solo venerdì con conseguente coda e caos per la circolazione. Immaginiamo anche lo stress e la mole di lavoro che la povera addetta dell’ufficio ha dovuto subire. Tutto questo è anche dovuto al fatto che nell’era  digitale dei tanto sponsorizzati pagamenti elettronici, Mozzano ha solo la farmacia munita di pos, ma sopratutto non c’è uno sportello bancomat. Sono state diversi i periodi che è stato richiesto l’installazione dello sportello bancomat ma chi di dovere ha fatto finta di non sentire. Quindi oggi la lunga fila. Ma di disguidi Mozzano e il suo popoloso circondario in questo periodo di Coronavirus ne subisce altri. tabacchi chiuso quindi per sigarette, ricariche telefoniche e quotidiani bisogna recarsi ad Ascoli, il punto più vicino il quartiere di Porta Romana-

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