Fioravanti davanti all'ospedaleAnche questa sera il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, ha fornito aggiornamenti su tutto ciò che riguarda l’emergenza Coronavirus in città. Ecco in sintesi i contenuti del suo intervento.

“Iniziamo dai dati sanitari. I tamponi all’interno del reparto del Mazzoni (dopo il caso del paziente risultato positivo che poi purtroppo è deceduto – ndr) per fortuna, sono negativi. In totale sono 21 i casi positivi in provincia. Bisogna essere sempre più prudenti. L’area vasta 5 si sta riorganizzando con la collaborazione delle cliniche private che vanno ringraziate. Oggi sono state messe le due strutture pretriage sia negli ospedali sia ad Ascoli che a San Benedetto per accogliere eventuali casi sospetti. Ad Ascoli sono stati allestiti 21 posti subintensivi, grazie anche al Gruppo Gabrielli. A San Benedetto andranno tutti i pazienti infetti da Coronavirus mentre al Mazzoni e nelle case di cura private tutti i pazienti con altre patologie.

La pulizia delle strade continua, ma abbiamo sospeso le multe. Chiediamo comunque ai cittadini che possono di spostare le auto per collaborare.

Abbiamo aperto il canale Telegram che verrà utilizzato solo per le comunicazioni relative all’emergenza Coronavirus.

Oggi abbiamo effettuato la prima giunta via Skype, per pianificare un po’ di attività e anche per l’emergenza. Abbiamo anche svolto una conferenza di servizi, sempre via Skype, con i dirigenti. Ora sanifichiamo la palazzina di via Giusti e poi il Comando dei vigili, poi viale Vellei, Palazzo Arengo e Palazzo dei capitani. Gli assessori sono tutti operativi e possono essere contattati via telefono. L’attività amministrativa non si ferma. Dobbiamo portare avanti anche l’ordinaria amministrazione e quindi andranno avanti bilancio, lavori in corso Trieste, la sistemazione delle scuole, il parco fluviale. E domani diremo in diretta tutti i programmi con le varie tempistiche.

Intanto è arrivata la bozza del nuovo decreto governativo, ma a mio avviso è molto debole e non risponde alle esigenze di famiglie, imprese, lavoratori. Per quanto riguarda le aziende ho avuto anche un confronto con alcuni punti di riferimento di aziende e qualcuno mi ha detto che fermare per due settimane la produzione potrebbe creare la perdita di clienti e forniture importanti che potrebbero arrecare seri problemi alle nostre imprese. Intanto oggi abbiamo inasprito ulteriormente i controlli per far sì che tutti restiamo realmente a casa, visto che siamo in emergenza nazionale. Non è un gioco…

Oggi mi sono arrivate immagini oscene di scritte contro le forze dell’ordine che qualcuno sta facendo in città e mi sento di dire che chi fa queste cose è un imbecille. Li troveremo e li sanzioneremo.

Ribadisco per chi insiste che non si può uscire a camminare o correre. Non si può… Rimarrò antipatico a qualcuno, ma non si può per il nostro bene e per evitare di ritrovarci con un tampone positivo.

Per quanto riguarda la pulizia delle strade si parte, con un ringraziamento ai lavoratori di Ascoli servizi comunali ed Ecoinnova per la dedizione, da venerdì con tre spazzatrici per il lavaggio di tutte le vie cittadine e anche con un’autobotte, con un prodotto al cloro.

Ai lavoratori che lo chiedono dico che n elle aziende bisogna richiedere e pretendere la mascherina per i lavoratori, altrimenti potrete rifiutarvi.

Per concludere, ringrazio tutti quelli che stanno facendo donazioni, in particolare oggi ringrazio Fainplast Rugby che ha donato 1000 euro e la Pfizer che ha regalato 2000 camici all’ospedale. Ringrazio gli infermieri che lavorano con professionalità anche nelle case e chi lavora nei supermercati esponendosi al rischio per permetterci di approvvigionarci. Inoltre, ringrazio i gruppi dell’opposizione in consiglio comunale che chiedono di collaborare. E’ giusto, è così che deve essere”.

Infine il sindaco ha letto anche la lettera di una bimba che parla di chi non rispetta le regole e va in giro invece di restare a casa  e ribadisce che bisogna stare a casa.

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