Rifiuti da Roma, monsignor D’Ercole: «Percepisco il disagio dei sindaci e dei cittadini della Vallata»

Dura presa di posizione del vescovo di Ascoli, monsignor Giovanni D’Ercole, che si scaglia contro l’accordo firmato dalla Regione Marche per quanto riguarda il trattamento dei rifiuti di Ascoli nella discarica di Relluce. «Svolgendo proprio in questi giorni la visita pastorale nei comuni della Vallata del Tronto – dice monsignor D’Ercole – non posso non percepire il disagio dei sindaci e delle loro popolazioni che insistono sull’area della discarica di Relluce in merito al paventato arrivo dei rifiuti da Roma che tra l’altro arriverebbero in un’area già tartassata da miasmi e problemi conseguenti e a causa di una grave cattiva gestione del problema rifiuti di un altro territorio». Il vescovo ha espresso la propria solidarietà ai primi cittadini e alla popolazione auspicando in una svolta. «Serve un cambio di cultura per promuovere la raccolta differenziata e il riciclo in modo da trasformare il problema spazzatura da smaltimento rifiuti in risorsa – ha sostenuto il vescovo di Ascoli –  e che maturi sempre di più uno stile di vita che riduca gli sprechi nel rispetto della natura in linea con i temi che proprio in questi giorni saranno trattati durante il Sinodo sull’Amazzonia che sta iniziando in Vaticano».

Share Post
Written by

Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

No comments

LEAVE A COMMENT