Vulnerabilità sismica, giovedì prossimo gli incarichi per 13 scuole. I particolari

Giovedì prossimo, 3 ottobre, attraverso un’asta telematica saranno affidati gli incarichi per misurare la vulnerabilità sismica su ben 13 scuole ascolane. Dopo un lungo iter iniziato addirittura nel dicembre 2018, giovedì prossimo la commissione incaricata dovrà ad individuare i professionisti o gli studi tecnici (sono 30 le proposte pervenute) che dovranno tastare il polso a queste 13 sedi scolastiche dal punto di vista della sicurezza in caso di nuovi terremoti. Un passaggio che sta molto a cuore a studenti e famiglie e che poi preluderebbe alle valutazioni del caso riguardo agli interventi da effettuare. Tutto si svolgerà, come detto, in maniera telematica, secondo i tre lotti previsti e la commissione, dopo aver comunicato quali siano stati i proponenti ammessi alla gara, inizieranno ad aprire le “buste digitali” e individueranno quali siano le migliori offerti. Un passaggio molto importante perché dal momento delle aggiudicazioni, i professionisti o studi tecnici individuati dovranno immediatamente mettersi al lavoro per le misurazioni di vulnerabilità sismica. Considerando che l’Arengo ha stanziato oltre 150.000 euro per la copertura economica delle verifiche. Verifiche che, nei mesi scorsi, sono state effettuate sulle sedi della Malaspina e di Borgo Chiaro con due insufficienze in pagella perché con un dato inferieore rispetto al parametro base dello 0,8 stabilito dalla normative.

 

Le scuole comunali che dovranno essere sottoposte alle verifiche di vulnerabilità sismica sono complessivamente 13, divise in 3 lotti. Il primo lotto prevede un importo a base di gara di 60.090 euro per le verifiche alle scuole primaria di Poggio di Bretta, per l’infanzia e primaria di Villa Sant’Antonio, primaria di Sant’Agostino, primaria di Marino del Tronto, primaria di via Speranza. per l’infanzia San Gaetano e primaria di Venagrande. Il secondo lotto delle scuole comunali da sottoporre a verifiche di vulnerabilità sismica, per un importo a base di gara di 55.080 euro, comprende primaria di via Kennedy, primaria di via Napoli, primaria di via Sassari e scuola per l’infanzia Collodi, a Borgo Solestà. Per il terzo lotto, invece, con importo totale a base di gara pari a 46.560 euro, si effettueranno le verifiche alla scuola per l’infanzia e primaria Don Giussani a Monticelli e per l’infanzia di Poggio di Bretta. Considerando che sulle 30 proposte di tecnici pervenute, 12 sono per il primo lotto, 5 per il secondo e 13 per il terzo.

 

Le prime verifiche di vulnerabilità sismica sono state già effettuate, ormai da diversi mesi, sulle sedi scolastiche della Malaspina e di Borgo Chiaro, inclusi prove e sondaggi (inclusa una quantificazione preliminare dei costi per l’eliminazione delle vulnerabilità) è emerso che entrambe le strutture sono al di sotto del parametro dello 0.8 previsto dalla legge in materia. Anche se al momento non sono stati ufficializzati, dall’Arengo, i valori esatti. In ogni caso, il tecnico incaricato ha già indicato la tipologia degli interventi che dovranno essere effettuati e i relativi costi previsionali. Una volta avviate e concluse le misurazioni nelle ulteriori 13 sedi scolastiche da esaminare, l’Arengo avrà il quadro completo su dove e come intervenire per riportare nei parametri di legge, dal punto di vista della vulnerabilità sismica, tutte le scuole che risulteranno deficitarie in tal senso.

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