Fioravanti: “Da qui a dicembre l’installazione di altre 20 telecamere, poi quelle nelle scuole”

La città delle cento torri è pronta  a trasformarsi anche nella città delle cento telecamere. L’obiettivo dichiarato dell’Arengo,  a partire da settembre, sarà quello di assicurare la massima sicurezza e vivibilità al capoluogo piceno. Con un territorio sempre più videosorvegliato, dalle strade alle piazze, dal centro ai quartieri più periferici. Per poi arrivare a mettere le telecamere anche nelle scuole, come promesso.

 

“Il nostro sarà un Piano per la sicurezza della città – spiega il sindaco Marco Fioravanti – che si protrarrà da settembre fino a tutto il 2020. In questa prima fase, da fine agosto a dicembre, lavoreremo per l’installazione di alcune decine di nuove telecamere, per andare a potenziare tutta la rete di videosorveglianza cittadina, tra il centro e altri quartieri come Monticelli e Porta Maggiore. Un’implementazione che sarà affiancata da un nostro confronto con le forze dell’ordine e la Prefettura. Il nostro obiettivo – prosegue Fioravanti – sarà quello di garantire ai cittadini sempre maggiore sicurezza controllando ancor meglio la città per prevenire ogni episodio a rischio per la pubblica incolumità. E questo potenziamento importante dovrebbe consentire anche di reprimere, individuando i responsabili, tutti quegli atti vandalici anche a danno del patrimonio architettonico cittadino e, comunque, oltreché del decoro urbano. Faremo un salto di qualità importante in questo senso”.

 

Le nuove telecamere da attivare tra settembre e dicembre, già finanziate con gli stanziamenti sbloccati da Salvini all’inizio del 2019, dovrebbero essere complessivamente 20.  Il primo step prevede 3 telecamere in piazza Ventidio Basso, 2 nei giardini pubblici tra corso Vittorio Emanuele via Candido Vecchi e viale Alcide De Gasperi, 2 nella zona del teatro romano, altre 2 in Piazza Immacolata. Per un secondo step, la strategia prevedrebbe anche l’attivazione di 8 telecamere a Monticelli, 1 tra via Miliani e via Pretoriana, 2 nel chiostro di San Francesco dalla parte di via D’Ancaria. Venti telecamere che andrebbero ad integrare le 63 già funzionanti (incluse quelle reinstallate in piazza Diaz a Campo Parignano) portandole complessivamente ad 83. Per poi superare le 100 una volta che si procederà anche con la videosorveglianza nelle scuole e, comunque, considerando altre telecamere già previste nella zona dello stadio e anche quelle installate da privati sempre per motivi di sicurezza.

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