Ascoli sarà invasa dai Templari. L’11 e 12 maggio rievocazione e centinaia di visitatori

I Templari invaderanno Ascoli i prossimi 11 e 12 maggio. E lo faranno con cortei, banchetti, figuranti, attrazioni e allestimenti nelle principali piazze cittadine. In molti dovrebbero arrivare da ogni parte della Penisola per la manifestazione “I Templari e il Medio Evo”, organizzata dall’associazione Templari cattolici d’Italia, per celebrare l’anniversario della fondazione dell’antico ordine dei monaci cavalieri del tempio. Si tratterà di una rievocazione storica per la quale si è scelta Ascoli come sede proprio per le sue caratteristiche di città storica e perché risulta essere stata un punto nevralgico per i monaci templari. Per tutti coloro che arriveranno nel capoluogo piceno, quindi, per due giorni, come detto l’11 e 12 maggio, si tratterà di fatto di catapultarsi in un’altra epoca, nel passato. L’evento prevede, oltre a conferenze specifiche sui temi legati al mondo dei Templari, diversi momenti di animazione nelle piazze principali della città tra giullari, rievocazioni, combattimenti, espositori di articoli medievali e possibilità di mangiare sempre sulla base di menù medievali. Inoltre, per tutti coloro che arriveranno in città sono state previste visite guidate di due tipologie: “Scopri Ascoli Templare” e  “La Quintana e i sestieri” (legata, quindi, al mondo quintanaro).  Poi il tutto culminerà in una “camminata silenziosa per la fede dei Templari di oggi e la santa messa della domenica”.  Sono previsti, come detto, banchetti, figure storiche e spettacoli d’intrattenimento a tema. Passeggiando per i vicoli della città, infatti, in quei giorni visitatori e ascolani potranno incontrare i nuovi templari con l’abbigliamento tipico (Croce rossa su tonaca bianca) e dame medievali oltre ad artigiani intenti nella lavorazione delle materie prime. Previste anche due mostre fotografiche dedicate al mondo templare, nel chiostro di Sant’Agostino e nell’area archeologica di palazzo dei Capitani. I Templari, inoltre, presidieranno alcune delle chiese ascolane che saranno aperte e visitabili.

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