Giò Di Tonno ad Ascoli come “coach” della Fly Communications

Vincitore del Festival di Sanremo nel 2008 in coppia con Lola Ponce, Giò Di Tonno aveva avuto già successo a partire dal 2001, anno in cui Cocciante lo scelse per interpretare il personaggio di Quasimodo nel musical Notre Dame de Paris. La Fly Communications, che già in passato aveva avuto contatti con l’attore, rinnova quest’anno tale connubio artistico: Giò Di Tonno infatti terrà il 16 e il 17 febbraio uno stage per i ragazzi della sezione Broadway dell’associazione, una collaborazione che si ripeterà anche nei prossimi mesi, diventando permanente e che è stata presentata oggi in conferenza stampa alla presenza del sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, del vicesindaco Donatella Ferretti e dell’assessore alla Cultura Giorgia Latini.

“Lo stage di questi due giorni con Giò di Tonno è finalizzato soprattutto all’allestimento del musical Rocky Horror Show, in scena a teatro il 29 aprile prossimo, spettacolo che godrà dunque di un coach di canto d’eccezione”, ha spiegato il presidente Fly Christian Mosca, “si tratta di una collaborazione che riprende il discorso iniziato nel 2009 e che guarda lontano, fino al 2018, quando allestiremo un nuovo grandioso musical, La Bella e la bestia anche con Giò”.

“La Fly Communications è la prova concreta di come anche in una piccola città di provincia sia possibile attivare percorsi virtuosi e concreti”, ha detto il sindaco Castelli. “Stabilire ponti con l’estero e con performer del calibro di Giò di Tonno è una grande occasione anche per la citta e voglio sottolineare anche un’ultima cosa: questa associazione è sempre portatrice di messaggi costruttivi e positivi e questo la rende ancora più speciale”. “Quello che piace della Fly Communications – ha detto il vicesindaco Ferretti – è che offre sempre progetti concreti che coinvolgono culturalmente i nostri ragazzi. Lungimiranza è la parola chiave di Christian Mosca, lui ha saputo costruire una dimensione seria e autorevole che oggi è in grado di offrire un futuro a questi giovani. Un lavoro che spinge l’associazione e l’intera città di Ascoli fuori dal contesto provinciale: accendiamo le luci sulla nostra città per iniziative positive, culturali e sociali di grande rilievo”. “La Fly è una famiglia – ha aggiunto l’assessore Giorgia Latini – svolge un’azione sociale molto importante. Questa associazione è diventata una vera palestra di vita che forma i ragazzi su molteplici professioni e dimensioni”.

“Sono felice di far parte di questa famiglia – ha spiegato Giò di Tonno – conosco Christian e la sua professionalità e la sua grande lungimiranza, ricordo bene quando, molti anni fa, mi disse il sogno era di far crescere l’associazione e i ragazzi e oggi sono qui anche per verificare un bellissimo percorso che ho sempre seguito a distanza, portando un po’ della mia esperienza. Una scuola ha una missione sociale, attirando i giovani e dando loro qualcosa in cui credere, d’altra parte ha una funzione formativa di spessore. Questo mondo ha bisogno di competenze precise, non ci si inventa artisti, soprattutto a teatro. Servono metodo, disciplina e tanta passione”.

La possibilità di lavorare con Giò Di Tonno non si esaurirà con i seminari, visto che l’artista ha già dato disponibilità per una collaborazione più costante e a lungo termine. Tale lungimiranza rientra nello stile dell’associazione, da sempre impegnata a garantire un futuro stimolante e da agguantare per i suoi giovani, peculiarità che senz’altro ha conquistato anche il protagonista di Notre Dame de Paris, il quale, a distanza di anni, ha scelto di nuovo di camminare insieme alla Fly Communications. Il presidente, Christian Mosca, e tutta l’associazione sono “onorati e orgogliosi di poter collaborare con un artista di tale calibro e di poter offrire una possibilità di crescita a tanti giovani di Ascoli”.

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