Terremoto, mutui sospesi… per dieci giorni

Oltre al danno arriva, puntale, la beffa. Una beffa che, in attesa di logiche e auspicabili modifiche, si concretizza con la sospensione dei mutui e pagamenti, – udite, udite – per circa dieci giorni, ovvero da oggi fino al prossimo 31 dicembre. E questo perché con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto sul terremoto si indica ufficialmente tale data quale termine ultimo per tutta la serie di agevolazioni previste. Agevolazioni che, comunque, per i comuni come Ascoli, inseriti in una sorta di seconda fascia, sono fruibili solo in caso di danni comprovati attraverso una dichiarazione di inagibilità di abitazioni o sedi di lavoro. Un vero e proprio paradosso, dunque, per chi abbia subìto danni, il fatto di vedere sospesi i pagamenti dovuti solo per una decina di giorni. Un qualcosa che, al momento, sa quasi di presa in giro ma che, comunque, dovrebbe essere sicuramente modificato con una auspicabile proroga dei termini.

 

A sancire l’inutilità delle sospensioni dei pagamenti previste per i cittadini danneggiati, è purtroppo l’articolo 48 della legge appena pubblicata, nel quale non è stata modificata la data fissata, dal decreto-legge, per il prossimo 31 dicembre, quale termine per il congelamento di mutui e altro. Una vera beffa se solo si pensa che gli effetti della norma sono scattati proprio in questi giorni, considerando che ad oggi una banca sarebbe obbligata a sospendere rate e prestiti solo per altri dieci giorni, con ovvia discriminazione per coloro che sono stati colpiti dagli eventi sismici di fine ottobre. In tal senso, si ipotizza, a livello di Camera dei deputati, di poter arrivare ad una discussione di ordini del giorno, nelle prossime sedute previste, per prolungare i termini con un cambiamento della data. Ad oggi, però, a tutti gli effetti le agevolazioni terminerebbero a fine anno. Con una ulteriore beffa per tutti coloro che, magari, hanno atteso fino ad oggi un sopralluogo per capire se il proprio edificio sia inagibile o meno. E, quindi, senza aver avuto finora la possibilità di fruire di alcuna sospensione.

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Direttore responsabile della Gazzetta di Ascoli Giornalista professionista e scrittore

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