Corso Trento e Trieste più ampio, con una pavimentazione adeguata al centro storico ma resistente e uniforme, senza marciapiedi. Perché a delimitare il passaggio pedonale saranno utilizzate solo delle catenelle, per dare un impatto visivo omogeneo, un tutt’uno tra zona transitabile e zona pedonale. Inoltre, si andrà a creare una zona più turistica e commerciale, sul lato ovest ovvero quello opposto al palazzo di Prefettura e Provincia, lasciando spazio alle attività, creando un’area food anche con panchine e wi-fi ed eliminando i parcheggi in quel tratto. Parcheggi che, resteranno invece lungo tutto il lato est, da Palazzo San Filippo (dove non c’è già più il capolinea dei bus) fino alla fine del corso all’altezza della chiesa di Santa Maria intervineas. Queste le principali novità previste dal progetto definitivo approvato dall’Arengo per quel che riguarda il principale collegamento della città all’interno del centro. Mentre l’elaborato esecutivo e l’apertura del cantiere, con lavori di diversi mesi, spetteranno alla nuova Amministrazione comunale che si insedierà. Costo dell’ìntervento, con mutuo già definito a copertura, di 1,8 milioni di euro.
Oltre ad aver individuato la copertura economica, dirottando 1,8 milioni dal mutuo inizialmente destinato all’ex distretto militare, l’Arengo ha anche approvato il progetto definitivo per la riqualificazione di corso Trento e Trieste. Progetto che, nella prossima legislatura, dovrebbe diventare esecutivo per rendere l’opera cantierabile. La linea individuata è quella di andare a riqualificare tutto il corso con una pavimentazione che sia al tempo stesso elegante e consona per un centro storico, ma al tempo stesso resistente per evitare di ritrovarsi punto e a capo tra qualche anno. Per tale motivo, sarebbero stati avviati nei mesi scorsi dei contatti con il laboratorio della Politecnica delle Marche per una condivisione delle soluzioni tecniche e per verificare le varie soluzioni possibili. Con la scelta che, a questo punto, sarà nelle mani della prossima Amministrazione comunale. Inoltre, come detto, la novità sarà rappresentata dall’ampliamento della pavimentazione anche alle zone attualmente occupate dai marciapiedi: in pratica si creerà una platea unica, omogenea, e poi con delle catenelle si delimiterà lo spazio per il passaggio pedonale. Si elimineranno, quindi, gli attuali marciapiedi che non sono il massimo dal punto di vista estetico.
Altra novità prevista dal progetto approvato dalla giunta comunale per corso Trieste è costituita dall’idea di lasciare senza parcheggi e quindi senza auto la parte dirimpetto alla Prefettura, sul lato opposto al palazzo che ospita anche la Provincia, con l’obiettivo di creare un’area food anche in chiave turistica, dotata di panchine e di rete wi-fi libera. Proprio davanti a Palazzo San Filippo, invece, resteranno i parcheggi ma sarà confermata la scelta di non riproporre il capolinea bus.
