Pronta l’unità cinofila antidroga dei vigili urbani. Entrerà in azione quest’estate

Tutto è ormai pronto per l’attivazione dell’unità cinofila antidroga della polizia municipale ascolana, con un cane (in realtà si tratta di una femmina di nome Ila) che è già stato acquistato e sta svolgendo un periodo di addestramento specifico, per poter entrare in servizio, insieme ai vigili preposti già per la prossima estate. Mentre si stanno formando nel settore specifico della lotta allo spaccio di stupefacenti anche quei vigili che faranno parte della nuova unità operativa. Si tratta, di fatto, di una novità assoluta visto che il Corpo della polizia municipale ascolana non ha mai avuto una struttura operativa specifica per il contrasto alla droga con controlli anche in tutti i parchi e gli spazi verdi della città oltreché nelle zone più critiche.

Dopo l’ok della giunta comunale, ormai qualche mese fa, sono state avviate tutte le procedure per l’istituzione di un reparto cinofilo antidroga della polizia municipale, in linea con le disposizioni di legge che hanno affidato ai vigili urbani  nuove attività ed attribuzioni per contribuire al sistema integrato di sicurezza urbana insieme alle forze di polizia statali. Si è, quindi, proceduto all’acquisto di un cane di razza pastore tedesco (come detto una femmina chiamata Ila) che si trovava nell’allevamento particolarmente qualificato di Agugliano, in provincia di Ancona, a cui fanno ricorso le forze dell’ordine, a livello nazionale, oltre che le polizie locali di diversi Comuni. Contestualmente, si anche acquistato il corso di formazione e addestramento sia per il cane che per il conduttore. La nuova unità  per contrastare innanzitutto il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in città potrà, dunque, essere attivata per l’estate, forse già entro giugno. La struttura operativa dei vigili urbani sarà implementata, dunque, con questo reparto cinofilo per il quale ci sono già state le autorizzazioni della Prefettura e del Ministero dell’interno, anche nell’ottica di una futura collaborazione con la polizia. L’agente che è stato già selezionato come conduttore del cane antidroga ha iniziato già nello scorso mese di febbraio una formazione specifica per perfezionare la capacità di percezione dei reati legati proprio a spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.

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