Non sono ancora pronti per consentire il pagamento anche degli sforamenti senza andare a Porta Torricella, ma lo saranno non appena sarà effettuato un apposito aggiornamento. Nel frattempo, però, sono arrivati i nuovi parcometri, più eleganti e, soprattutto, si spera più utili ed efficienti. E sono stati installati prima del previsto. Da questo punto di vista, la società che gestisce i parcheggi è stata di parola ed ha anche stretto i tempi. Anche se mancano ancora gli adesivi che indicano modalità di utilizzo, orari, utilizzo delle app e ogni altra informazione utile. I primi “esemplari” sono comparsi subito in corso Vittorio Emanuele, ma anche in piazza della Viola, sul lungo Castellano e in altre zone. Ma adesso bisognerà attendere che le macchinette vengano adeguate come software proprio per andare a risolvere questo problema che ormai da tempo mette in difficoltà gli automobilisti, turisti inclusi. Con il nuovo sistema,una volta pronti, i nuovi parcometri permetteranno, utilizzando carta di credito, bancomat o i contanti (ma senza resto)a chi tornerà al parcheggio in ritardo rispetto all’orario previsto, di pagare la differenza della sosta direttamente al parcometro, senza dover riprendere l’auto e recarsi a versare, oltre la mora, anche la tariffa aggiuntiva per il tempo impiegato nel tragitto per raggiungere gli uffici.
