Parcheggio San Pietro in castello, primo cantiere per strutture murarie e versanti sul fiume

L’Arengo fa il primo passo concreto verso l’ampliamento del parcheggio di San Pietro in castello. Un passo avanti che si concretizza nell’appalto dei lavori propedeutici alla realizzazione della nuova, strategica, area di sosta da circa 90 posti, ovvero la riqualificazione e pulizia di tutte le strutture murarie e anche di tutti i versanti rocciosi sotto l’attuale parcheggio. E adesso inizieranno, dunque, gli interventi concreti dopo la fase della ricerca dei finanziamenti necessari, pari a 270 mila euro, e della progettazione. Con una tempistica che prevede ora l’apertura di questo cantiere iniziale che precederà quello vero e proprio di ampliamento del parcheggio, anche con l’abbattimento di alcune delle vecchie palazzine che si trovano nell’area, subito dopo l’estate.

 

La prima fase dei lavori per l’atteso parcheggio di San Pietro in castello, come detto, sarà relativa alla sistemazione di quella che è la cinta muraria dell’area e a quello che tecnicamente viene definito il diserbo, ovvero la pulizia dalla folta vegetazione sulle mura stesse e su tutti i versanti sul sottostante fiume Tronto. Il diserbo, che verrà effettuato manualmente, riguarderà le strutture murarie (che sono attualmente interamente ricoperte dalla vegetazione), dei versanti sud, est e nord che sono sottostanti il parcheggio di proprietà comunale e anche i versanti rocciosi che sovrastano un’area di proprietà privata. Un intervento propedeutico che, di fatto fa un po’ da apripista a quello vero e proprio di ampliamento del parcheggio che andrà quasi a raddoppiare gli attuali posti auto, ovvero una cinquantina, previsto cronologicamente subito dopo l’estate. Il tutto per un costo complessivo di 270 mila euro per il quale è stato richiesto uno spostamento di 70 mila euro (da aggiungere ai 200 mila già destinati) dall’opera di sistemazione della torre degli Ercolani che nel frattempo ha ottenuto un altro tipo di copertura finanziaria.

L’ampliamento dei posti per la sosta nell’area di San Pietro in castello (che fino a qualche tempo fa ospitava il Comando dei vigili urbani) rappresenta un’opera sicuramente strategica per quel che riguarda il sistema della sosta al servizio del centro storico. I circa 90 posti che si andranno a ricavare, infatti, rispetto ai 50 attuali, saranno destinati alla zona mista, ossia per residenti ma anche a pagamento, con uso promiscuo. Ed avranno la funzione anche di andare a sopperire in qualche modo a quei posti per residenti che si andranno ad eliminare, sempre a settembre, su piazza Sant’Agostino in occasione della ripavimentazione che porterà anche un maggiore spazio pedonale. Proprio sul parcheggio di San Pietro in castello ampliato e anche su altri piccoli interventi quali i nuovi posti a disco orario da realizzare in alcune zone del centro si punterà per cercare di agevolare maggiormente chi deve sostare nel cuore della città per diversi motivi. Considerando che altre aree a supporto potrebbero, successivamente, essere messe a disposizione come, ad esempio, il parcheggio esterno di palazzo Colucci.

 

Il progetto per la realizzazione di un parcheggio pubblico più ampio a San Pietro in castello prevede, innanzitutto, la demolizione di numerosi fabbricati di scarso valore strutturale e storico. E proprio al fine di procedere alla demolizione è stato preventivamente acquisito il parere del Ministero dei beni e delle attività culturali con il quale si è accertata l’insussistenza dell’interesse culturale degli immobili oggetto di demolizione. Inoltre, è stato acquisito anche il parere della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle Marche con prot.n. 4596 del 22.03.2016 che ha espresso parere favorevole con prescrizioni.   Oltre alla creazione di circa 90 stalli per le auto, sono previsti anche spazi per motorini e rastrelliere per biciclette, inoltre, accanto alla destinazione a parcheggio che di fatto verrà ampliata con le aree di sedime degli edifici demoliti, nel lato sud-est sarà realizzata una zona a belvedere mediante l’abbattimento di un muro in lastre di cemento presente sul perimetro dell’ex castello, ritenuto incongruo rispetto al contesto. Il parcheggio sarà pavimentato con manto bituminoso. Sarà anche realizzato un nuovo impianto di pubblica illuminazione per munire adeguatamente durante la notte la zona a parcheggio e belvedere, inoltre verrà posta particolare attenzione all’illuminazione della chiesa con dei faretti posti alla base delle sue pareti e della facciata principale. Sarà garantito anche un controllo per la sicurezza della zona mediante la realizzazione di un impianto di videosorveglianza. Infine, si realizzerà una zona pavimentata in ciottoli in adiacenza al perimetro della chiesa per garantire un adeguato rispetto del monumento e un distacco degli autoveicoli che potrebbero occluderne la visuale. Saranno conservate le zone a verde e le alberature più importanti e saranno inoltre realizzate piantumazioni con rose rampicanti sul muro perimetrale del castello. Ma adesso, con l’avvio del primo tassello, partirà davvero la fase dei cantieri nella speranza che si accelerino i tempi più possibile per garantire alla città un’ulteriore dotazione di parcheggi. Di cui il centro ha davvero bisogno.

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