Operaio ascolano muore schiacciato da una cisterna

Un operaio ascolano ha perso la vita questa mattina a Fermo a seguito di un grave incidente sul lavoro nel quale è rimasto coinvolto. La vittima è Marco Luzi di 63 anni e, stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo è stato travolto e ucciso da una cisterna. Il sessantatreenne che lavorava per una ditta di Maltignano specializzata nel trasporto e nella gestione dei rifiuti, si trovava nella discarica di San Biagio a Ponzano di Fermo quando, per cause che sono ora al vaglio degli inquirenti, la cisterna si sarebbe sfrenata investendo l’operaio che avrebbe tentato di inserire il freno senza riuscirci. L’uomo è stato immediatamente soccorso e sul posto in breve tempo sono arrivati i sanitari del 118 e una squadra dei vigili del fuoco. Le condizioni dell’operaio sono apparse subito gravi tanto da richiedere l’intervento dell’elisoccorso ma quando l’elicottero è arrivato sul luogo dell’incidente, per Marco Luzi non c’era più niente da fare: il suo cuore aveva cessato di battere. Sul posto anche i carabinieri che hanno svolto i rilievi di rito.  Luzi era balestriere nel Sestiere di Sant’Emidio e la notizia è stata appresa con grande dolore da tutti i sestieranti rossoverde e dai quintanari in genere.

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Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

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