E’ partito a rilento il rinnovo dei permessi per traffico e sosta per residenti e autorizzati: solo il 20%, ovvero più o meno 1500 persone, dei circa 6000 possessori di tagliando da rinnovare, hanno già proceduto a mettersi in regola in vista della scadenza del 28 febbraio, termine ultimo per adeguarsi. Una partenza molto lenta che ora lascia prevedere il solito periodo di fuoco nella fase a ridosso della scadenza, ma che comunque – anche per la presenza di molti cittadini non informati su tempi e modalità dei rinnovi – non sembra di facile gestione, alla luce della consistenza del numero di permessi da aggiornare rispetto al tempo rimasto.
Manca poco più di un mese, ovvero 32 giorni incluso oggi, per la scadenza della fase di rinnovo dei permessi. E considerando che abbiano già rinnovato, fino ad ora, circa 1500 persone, ne mancherebbero altre 4500 circa. Il che significa, considerando che gli uffici della Saba, per tali operazioni di rinnovo, sono aperti solo la mattina, dalle 8,30 alle 12,30, dal lunedì al sabato, ecco che facendo un rapido calcolo occorrerebbe tenere la media di 140 permessi rinnovati per ogni mattinata. E la scelta dell’apertura dello sportello Saba, per tali operazioni, solo nella fascia mattutina è dettata dal fatto che poi, una volta effettuato il rinnovo, ogni pomeriggio i vari permessi devono essere reinseriti nella banca dati collegata al sistema dei varchi elettronici.
Ma proprio a dimostrazione del ritardo nella fase dei rinnovi, da parte di residenti e autorizzati, anche l’Arengo – attraverso la pagina social dell’ente – ha ricordato la tempistica, invitando tutti ad affrettarsi a rinnovare i permessi. Ricordando anche che fino a mercoledì 28 febbraio i possessori degli stessi potranno “continuare a circolare e sostare nelle zone a traffico limitato e isole pedonali cittadine senza incorrere in sanzioni”. Certo è che sarebbe auspicabile scongiurare le lunghe code che contraddistinguono sempre gli ultimi giorni utili per i rinnovi, anche se resta da capire se si riuscirà a stare nei tempi o sarà necessaria un’ulteriore proroga.
Come già annunciato dal sindaco a fine 2017, le tariffe dei nuovi permessi resteranno – nonostante l’iniziale intenzione di un possibile e ritocco fino a 30-35 euro – uguali allo scorso anno: 25 euro per residenti e dimoranti (ma ci sono anche permessi per residenti e dimoranti di 9 mesi a 18,50 euro, per 6 mesi a 12,50 e per 3 mesi a 6,50 euro) e a 125 euro per tutte le altre autorizzazioni annuali, ricordando che ogni permesso può essere abbinato ad una sola targa, quindi per più auto occorre fare più permessi.
