L’Arengo appalta la gestione delle multe. Previsione di 48.600 sanzioni in tre anni

L’Arengo indice una gara per affidare per tre anni il servizio di gestione delle sanzioni per le contravvenzioni stradali, con una previsione base di almeno 48.600 multe in tre anni, ovvero 16.200 all’anno. E’ proprio in base a tali numeri, infatti, che si conta di corrisponde al futuro gestore del servizio una somma ipotizzata in circa 63.000 euro che significherebbe, per il Comune ascolano, arrivare almeno ad un incasso potenziale di circa 2 milioni di euro in tre anni (intorno ai 700 mila euro all’anno). E intanto, di concreto c’è che le Poste proprio negli ultimi due mesi, ovvero ottobre e novembre scorsi, ha inviato solleciti di pagamento di vecchie multe a casa di circa 2800 ascolani.

La procedura che l’Arengo ha predisposto per via telematica prevede la presentazione delle domande di partecipazione entro il prossimo 19 dicembre, ovvero a ridosso del Natale, e chi si aggiudicherà la gara andrà di fatto a gestire il servizio di stampa, gestione elettronica, imbustamento e trasmissione alle Poste degli atti sanzionatori per violazione di norme del codice della strada. L’importo complessivo dell’appalto (ovvero il prezzo base), quale importo presunto, è stato individuato in 63.180 euro più iva complessivi, calcolando la durata dell’appalto pari a tre anni dalla data di inizio attività del servizio e orientandosi anche sulla base del fabbisogno stimato in relazione agli anni precedenti. Chiaramente, si tratta di un valore presunto e non garantito che potrà oscillare poi in base al reale andamento delle multe nel corso del prossimo triennio.

L’importo soggetto a ribasso – sul quale gli interessanti dovranno presentare la propria offerta – è costituito da un prezzo unitario per la gestione di ciascun verbale pari ad 1,30 euro più iva. Per quel che riguarda i requisiti specifici che i potenziali partecipanti alla gara devono avere sono relativi all’iscrizione – se dovuto – al registro delle imprese competente per territorio o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato o presso i competenti ordini professionali. La scadenza per la presentazione delle offerte, sempre secondo una procedura interamente telematica, è, come detto, quello del prossimo 19 dicembre.

Alla fine, dopo aver provato ad ipotizzare una gestione interna per la predisposizione delle multe e la loro gestione amministrativa, l’Arengo ha deciso di semplificare le cose e affidarsi ad un operatore esterno, richiedendo la gestione diretta un’attività formativa e propedeutica molto complessa. In questo modo, invece, riconoscendo una cifra intorno ad 1,30 euro per ogni verbale gestito, l’ente si sgraverà di un notevole fardello e al tempo stesso incasserà i proventi delle multe senza ulteriore dispendio di energie lavorative. Di fatto, l’operazione si sosterrà con le sanzioni che gli automobilisti che infrangeranno il codice della strada andranno a pagare.

Intanto, per quel che riguarda il cumulo delle multe non pagate, le Poste hanno già provveduto ad inviare negli scorsi mesi di ottobre e novembre, circa 2800 solleciti di pagamento ad altrettanti automobilisti ascolani affinché provvedano a saldare il proprio debito con l’Arengo per le infrazioni al codice della strada. Una tranche delle famose 5000 multe non ancora pagate e relative al primo semestre del 2015.

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