Summit in Prefettura sui richiedenti asilo, rafforzamento della vigilanza e dei controlli sul territorio

Immediato rafforzamento dei servizi di vigilanza e controllo del territorio al fine di incrementare la sicurezza nel Capoluogo.

Questa, in sintesi, la decisione assunta dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal Prefetto di Ascoli Piceno, a seguito del denunciato episodio di violenza sessuale che, secondo le risultanze investigative, coinvolgerebbe due ospiti di un centro di accoglienza del Comune di Ascoli Piceno, a danno di una minorenne.

All’incontro erano presenti i vertici delle Forze dell’ordine, un Consigliere della provincia ed il Sindaco di Ascoli Piceno il quale non appena la notizia si è diffusa, aveva a sua volta richiesto l’urgente convocazione del C.O.S.P., proprio al fine di condurre un esame di tutte le possibili iniziative finalizzate ad implementare il livello di sicurezza.

Nel corso della riunione è emerso che, in un contesto come quello piceno dove l’accoglienza è stata sempre caratterizzata da una pacifica convivenza nel rispetto delle regole,  l’intensificazione dei servizi e delle misure  di controllo da parte delle Forze dell’ordine e della Polizia locale  può contribuire a mantenere alta la percezione di sicurezza dei cittadini  e ad evitare atteggiamenti di  insofferenza verso i richiedenti asilo.

Peraltro, pur non discostandosi il numero complessivo dei migranti/richiedenti asilo presenti in provincia dai  parametri stabiliti dal Ministero dell’Interno d’intesa con l’Anci, si è, comunque, convenuto di proseguire per una sempre più diffusa distribuzione dei richiedenti asilo nell’ambito dell’intero territorio provinciale; distribuzione resa difficoltosa anche dall’inagibilità delle strutture causata dai ripetuti eventi sismici che hanno interessato la quasi totalità dei comuni della provincia.

Il Comitato nel ribadire la necessità dì intensificare i dispositivi di controllo del territorio,  ha raccomandato di prestare particolare attenzione alle zone più isolate e meno frequentate.

Il Sindaco, da parte sua, ha assicurato il fattivo concorso della Polizia municipale secondo un modello di “prevenzione collaborativa” per la vigilanza delle aree urbane, e si è impegnato alla definitiva attivazione in città dell’impianto di video sorveglianza, che garantirà un innalzamento del livello di sicurezza generale.

In conclusione, il Prefetto ha ringraziato il Sindaco, il Consigliere provinciale ed i vertici delle  Forze dell’ordine, per l’impegno svolto in sinergia a vantaggio del territorio che, nonostante gli importanti eventi sismici, ha  determinato una consistente flessione del numero complessivo dei reati ed il mantenimento della coesione sociale.

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Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

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