Il presidente della Repubblica Sergio Matterella ha incontrato le sessanta persone che da qualche settimana abitano nelle ventisei casette di Pescara del Tronto. Si è intrattenuto con loro, ha scambiato qualche parola e ha assicurato il suo impegno a chi gli chiedeva di fare in modo che ci sia lavoro per gli abitanti della zona. “Tornerò sicuramente” ha assicurato Sergio Mattarella a chi gli chiedeva se in futuro si recherà a far visita agli abitanti della zona. Il Capo dello Stato è arrivato intorno alle 9,30 di questa mattina a bordo di un elicottero per poi raggiungere Borgo dove ha incontrato il sindaco di Arquata Aleandro Petrucci.
Il presidente si è informato sullo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione dei prefabbricati da assegnare alle famiglie e si è soffermato sulla difficile situazione del capoluogo dove, a distanza di quasi un anno, non sono state tolte le macerie ed il paese risulta totalmente inaccessibile. Tanto che da qualche giorno sono al lavoro i militari del Genio per cercare di raggiungere la piazza del paese dove, tra l’altro, ci sono ancora delle automobili che non è stato possibile recuperare.
Poi, il Capo dello Stato si è recato nella frazione di Pescara del Tronto rasa al suolo dal sisma del 24 agosto dello scorso anno.
Un corazziere ha deposto una corona di fiori per commemorare i defunti del sisma nei giardinetti della frazione arquatana divenuti un luogo simbolo del terremoto poiché, nelle ore successive alla scossa devastante, era qui venivano sistemati i corpi senza vita che man mano venivano estratti dalle macerie. Al termine della sua visita, il presidente della Repubblica ha proseguito alla volta di Accumoli e Amatrice.
