Rifiuti, a breve 4 o 5 telecamere. E una sarà sicuramente in centro

L’incubo delle multe da “foto-trappola” è dietro l’angolo e il nodo delle postazioni delle telecamere sarà sciolto a breve. Quel che è certo è che almeno delle 4 o 5 previste sarà utilizzata per il centro storico. Per incastrare anche con riprese video chi conferisce in maniera scorretta e, soprattutto, sbagliando reiteratamente, bisognerà attendere che venga definita e ufficializzata la mappa delle telecamere. Considerando che il problema “sacchettopoli” continua ad affliggere soprattutto il centro storico. E’ previsto a breve l’atteso incontro tra polizia municipale e Ascoli servizi comunali per andare a delineare, nero su bianco, le zone della città nelle quali si andranno a posizionare le telecamere che serviranno al videocontrollo dei conferimenti, in modo da incastrare i trasgressori in maniera inequivocabile, evitando il rischio di incappare in ricorsi contro le eventuali multe comminate.  Una localizzazione che riguarderà, ovviamente, le aree più soggette a comportamenti scorretti, tra cui sicuramente proprio il centro storico. Il cuore della città, infatti, a fronte di una risposta molto positiva nei quartieri più periferici, resta la zona che evidenzia maggiori problemi in questo senso. E tutto ciò anche perché è proprio la zona più turitica che finisce nel mirino di cittadini e visitatori quando si notano sacchetti a terra, fuori orario, nelle principali vie e rue del centro storico. Ed in tal senso, un problema ulteriore è quello delle attività commerciali e dei pubblici esercizi, spesso in difficoltà nel conferire i rifiuti, specie in concomitanza di eventi che richiamano molte persone.

 

Il discorso delle foto-trappole è ora in attesa della definizione della mappa per l’installazione delle prime telecamere (inizialmente 4 o 5) nelle zone più “calde”, dal punto di vista del mancato risptto delle regole per ciò che riguarda il porta a porta. A sbloccare la fase dei video-controlli sarà, a breve, il confronto decisivo tra vigili urbani e Ascoli servizi comunali, con l’individuazione delle zone dove almeno in questa fase, si installeranno queste telecamere, che ci sono già e saranno messe a disposizione da Ascoli servizi comunali attraverso Ecoinnova. Le zone critiche, comunque, sono soprattutto il centro e le aree periferiche per gli sfalci e il verde. Dopo l’approvazione in consiglio comunale del nuovo regolamento sulla privacy proprio per l’utilizzo di telecamere in città, una volta definite le postazioni video, si procederà con l’ok della giunta per sbloccare formalmente il posizionamento delle foto-trappole.

Uno dei nodi da sciogliere, cui si sta comunque lavorando, è quello legato anche al conferimento puntuale da parte delle attività commerciali e in particolare dei pubblici servizi. Si sta cercando di individuare, infatti, una soluzione per aiutare le attività stesse, con servizi su misura, soprattutto in occasione di eventi importanti con grandi flussi di persone e quindi consumi di prodotti alimentari e bevande. Evitando che restino distese di bottiglie, confezioni di cartone o altro a terra, in bella vista.

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