Nonostante la giovane età aveva già messo a segno una serie di furti tanto che su di lui pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Caltanisetta. La notte il diciannovenne siciliano di Gela è incappato in un controllo degli agenti di polizia a Castel di Lama ed è finito in manette.
Nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio, a cui sono state destinate nuove risorse da parte del Questore di Ascoli Piceno e Fermo dott. Mario Della Cioppa, l’Ufficio Controllo del Territorio ha intensificato l’attività di prevenzione dei reati predatori, specialmente nelle ore serali e notturne.
La notte scorsa, due volanti in servizio lungo la vallata del Tronto, hanno effettuato molteplici controlli di autovetture e persone riuscendo ad identificare un giovane residente a Gela.
Gli immediati controlli eseguiti hanno consentito di accertare che sul giovane diciannovenne siciliano pendeva una misura di custodia cautelare emessa dal gip di Caltanissetta per la commissione di furti pluriaggravati in concorso con altre persone, in relazione ad indagini eseguite da personale della Polizia di Stato di Gela e concluse in questi giorni con l’esecuzione di molteplici arresti in Sicilia.
Subito dopo essere stato arrestato, il giovane è stato trasferito in Sicilia a disposizione del Tribunale di Caltanissetta.
La Squadra Mobile di Ascoli sta effettuando attente verifiche finalizzate ad accertare perché il giovane siciliano si trovasse sul territorio piceno e chi avesse contattato e frequentato in questi giorni.
