Ciip: “Acqua gratis per due anni ai residenti del cratere sismico”

La Ciip ha diramato un comunicato nel quale si annuncia importanti agevolazioni per i cittadini residenti nelle zone colpite dal terremoto. Scrive la Ciip:

“Si invita la cittadinanza ad un uso consapevole, coscienzioso e razionale dell’acqua e del suo risparmio in quanto bene comune. La Ciip metterà in atto tutte le strategie e i mezzi necessari per scoraggiare e sanzionare comportamenti scorretti: uso improprio della risorsa idrica.

Le popolazioni colpite dai terremoti del Centro Italia potranno beneficiare, dopo la sospensione di 6 mesi del pagamento delle bollette del servizio idrico integrato decisa a seguito degli eventi sismici del 24 agosto e successivi, di nuove importanti agevolazioni previste nella deliberazione 252/2017/R/com dell’AEEGSI.

L’Autorità ha infatti stabilito che per le utenze gestite dalla Ciip:

attive al 24 agosto 2016 nei Comuni di Amandola, Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Comunanza, Cossignano, Force, Montalto delle Marche, Montedinove, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Palmiano, Roccafluvione, Rotella, Venarotta;
attive al 26 ottobre 2016 nei Comuni di Appignano del Tronto, Belmonte Piceno, Castel di Lama, Castignano, Castorano, Colli del Tronto, Folignano, Maltignano, Monsapietro Morico, Monte Rinaldo, Montefalcone Appennino, Monteleone, Montelparo, Offida, Ortezzano, Santa Vittoria in Matenano, Servigliano, Smerillo;

a partire dalle suddette date saranno azzerate per 36 mesi tutte le componenti tariffarie delle bollette: ovvero non verranno applicati i corrispettivi tariffari per acquedotto, fognatura, depurazione e le componenti tariffarie UI di perequazione (l’azzeramento copre il 100% della bolletta del servizio idrico).

Inoltre gli importi relativi agli eventuali consumi precedenti agli eventi sismici le cui bollette non erano scadute alle date del 24 agosto 2016 e 26 ottobre 2016, saranno rateizzati per un periodo di 24 mesi senza interessi.

Per i clienti aventi diritto, in quanto terremotati, verranno poi eliminati i costi per nuovi allacci, disattivazioni, riattivazioni e/o volture.

Le agevolazioni saranno applicate in modo automatico a tutte le utenze attive alle date sopra indicate ubicate nei comuni colpiti dal sisma, nonché a quelle delle strutture abitative di emergenza (SAE) e moduli abitativi provvisori rurali di emergenza (MAPRE).

Le agevolazioni dovranno invece essere richieste per le utenze di abitazioni danneggiate site nel Comune di Ascoli Piceno o in altri Comuni delle regioni interessate dal sisma. La richiesta dovrà essere effettuata presentando un’apposita documentazione che attesti l’inagibilità parziale o totale degli immobili e il nesso di causalità con gli eventi sismici. e avrà durata limitata alla sola inagibilità dell’immobile danneggiato. Qualora l’agibilità dell’unità immobiliare sia ripristinata prima della scadenza dei 36 mesi, si dovrà darne comunicazione alla Ciip entro 30 giorni.

Le agevolazioni sono valide indipendentemente dalla localizzazione dell’utenza, garantendo il principio della loro portabilità: potranno infatti essere riconosciute a tutti i clienti residenti che si sono trovati con la loro abitazione inagibile e sono stati costretti a trasferirsi in altre località, anche in comuni diversi da quelli coinvolti dagli eventi sismici e siano in grado di produrre la documentazione che attesti l’inagibilità della propria abitazione e il nesso di causalità con gli eventi sismici”.

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Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

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