Terremoto, lavori alla scuola di San Domenico nel 2018

Dopo una corsa contro il tempo per la messa in sicurezza delle scuole e la ripresa dell’attività scolastica dopo le forti scosse di terremoto di fine ottobre, resta ancora da eseguire un intervento complesso e costoso, circa mezzo milione di euro, per la risistemazione del plesso di San Domenico, nella zona della Piazzarola, attualmente inutilizzabile. Una sistemazione che, però, stando alle previsioni del Piano opere pubbliche per il triennio 2017-2019 è prevista soltanto nel 2018. Dando, quindi, per scontato il fatto che neppure per il prossimo anno scolastico la sede scolastica sarà disponibile. E questo significa che sia gli alunni dell’infanzia e della primaria dovranno restare ancora nella sede provvisoria della D’Azeglio, mentre gli studenti dell’istituto superiore Trebbiani – anch’esso originariamente operativo nel plesso di San Domenico – resterebbero anche per l’anno scolastico 2017-2018 nelle sedi temporanee del liceo classico Stabili e dell’istituto industriale Fermi.

Il consistente intervento di risistemazione della scuola di San Domenico, già in situazione critica poi aggravata dal terremoto, costerà complessivamente 500 mila euro, 300 mila dei quali dovrebbe sborsarli la Provincia e altri 200 mila il Comune con i fondi per il sisma. La sede scolastica, che rientra nella competenza del plesso Ascoli Centro, necessita, – stando ai riscontri dei tecnici –  di manutenzione parziale per strutture portanti, solai, rivestimenti e intonaci e pavimentazioni oltreché di manutenzione completa per le coperture. Insomma, opere importanti per restituire la necessaria sicurezza a tutta la struttura. E forse proprio la complessità dell’intervento ha consigliato l’inserimento dell’intervento solo nel 2018, una volta tamponate altre emergenze. A questo punto, però, è chiaro che per il prossimo anno scolastico la sede di San Domenico resterà ulteriormente inutilizzata, considerando che se i lavori inizieranno solo dopo la fine del 2017, protraendosi per diversi mesi, gli studenti potranno tornare su quei banchi solo per la stagione scolastica 2018-2019.

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Direttore responsabile della Gazzetta di Ascoli Giornalista professionista e scrittore

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