Le offre un cornetto al “Valium” per rubarle la collana d’oro

Quello che sembrava essere un gesto di cortesia si è rivelato, invece, solo un espediente per mettere a segno un furto.
Martedì sera, intorno alle 20,15, gli agenti del commissariato di San Benedetto si sono recati all’ospedale “Madonna del Soccorso” dopo che al numero di emergenza 113 era giunta una segnalazione, da parte di una ricoverata presso il pronto soccorso, che lamentava il furto di una collana in oro del peso di oltre 60 grammi.
Una volta sul posto i poliziotti hanno raccolto le prime informazioni da parte della donna che ha raccontato quanto le era accaduto. Verso le ore 11.00 di martedì, la donna si trovava nei pressi di una bancarella del mercato settimanale. Il venditore ambulante che conosceva la signora da una decina di anni in quanto sua cliente abituale, le ha chiesto se volesse fare colazione con lui e, alla sua risposta affermativa, l’ambulante si è allontanato chiedendo alla signora di non allontanarsi dal banco.
L’uomo è tornato pochi minuti dopo un cornetto ripieno di crema al cioccolato. Mentre lo stava mangiando, la donna si è resa conto che la crema era molto amara e inoltre si è accorta che dal cornetto fuoriusciva un liquido diverso dalla crema. Neanche il tempo di rendersi conto che la donna ha immediatamente cominciuato a sentirsi male accusando dei dolori allo stomaco, forti capogiri accompagnati da vertigini tanto da farle perdere l’equilibrio. A questo punto la signora è stata fatta accomodare dal commerciante su una sedia in attesa dell’arrivo del personale medico del 118.
Gli operatori sanitari hanno trasportato la donna al pronto soccorso dove è stata sottoposta ad accertamenti clinici.
Quando si è risvegliata nel suo letto all’ospedale, la donna si è accorta che non aveva più la collana in ora che portava al collo e alla quale era molto affezionata perchè appartenuta al fratello deceduto molti anni prima.
Dalle indagini, i poliziotti hanno appurato dai risultati delle analisi che la signora era risultata positiva alle benzodiazepine nonostante la donna avesse escluso di aver assunto farmaci e, tanto meno, psicofarmaci.
Successivamente la donna è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni.
L’attività investigativa dei poliziotti del commissariato di San Benedetto è proseguita con la raccolta di eventuali immagini della zona interessata, sono stati sentiti i testimoni ed inoltre controllati tutti i compro oro della città.
Quest’ultima attività in particolare è risultata determinante ai fini dell’indagine in quanto uno dei titolari ha riferito agli agenti che proprio un’ora dopo che la donna si era sentita male l’ambulante gli aveva proposto l’acquisto della collana e che si erano accordati per la corresponsione di 1400 euro. A questo punto la collana è stata sequestrata e, subito dopo, i poliziotti hanno eseguito una perquisizione a casa dell’ambulante trovando il contante ricevuto per la vendita della collana e una boccetta di “Valium”, medicinale a base di benzodiazepine.
Da sottolineare che il commerciante contattato da alcuni conoscenti della vittima aveva dichiarato di non sapere nulla della collana della vittima quando invece l’aveva già rivenduta al compro oro.
L’ambulante è stato denunciato per rapina aggravata.

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Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

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