Varchi elettronici, si cambia. Telecamera in via Bonaccorsi

A causa di un’impalcatura, necessaria per la messa in sicurezza di un edificio lesionato in rua del Picchio, l’Arengo ha dovuto cambiare rotta per quel che riguarda l’installazione del varco elettronico che avrebbe dovuto impedire l’accesso ai non autorizzati in tutta la zona dietro le Poste. Con la presenza della struttura in ferro per proteggere l’edificio in questione, infatti, diventa impossibile transitare con l’auto anche per i residenti. A questo punto, dopo un’attenta analisi della situazione, l’Arengo in raccordo col Comando dei vigili urbani ha dovuto studiare una possibile ipotesi alternativa per risolvere il problema – considerando i tempi lunghi per la messa in sicurezza dell’edificio di rua del Picchio – e consentire agli stessi residenti di poter raggiungere le aree dietro gli uffici postali per poter sostare. A questo punto, l’ipotesi prescelta – che dovrebbe essere formalizzata nella prossima seduta di giunta – è quella di andare ad installare il varco inizialmente previsto a ridosso di rua del Picchio nella zona di piazza della Viola, all’incrocio con via dei Bonaccorsi all’altezza del ristorante Vittoria. Da quel punto, i residenti e gli autorizzati potranno scendere su corso Mazzini, davanti alla sede dell’ex Carisap, per poi riscendere su via Tito Afranio e arrivare nella zona intorno alle Poste per poter sostare. In uscita, si potrà invece transitare sempre su via Tito Afranio – che sarà a doppio senso – per poi dirigersi verso la fontana dei cani e rientrare su via Sacconi.

Attivazione anticipata in via Cairoli

Per la modifica richiesta rispetto all’iniziale sistema dei varchi così come concepito, si dovranno sbrigare tutte le variazioni alle procedure ministeriali in tempi celeri, quindi i tempi tecnici per l’attivazione si prolungheranno e la previsione è di partire con tutto il sistema direttamente a novembre. Si potrebbe fare un’eccezione, come accennato, per quel che riguarda il varco di via Cairoli che potrebbe nel frattempo essere attivato, entro ottobre, al fine di andare a regolamentare il transito in tutta la zona appena riqualificata di via Cairoli, via del Trivio, via Vidacilio (isola pedonale), via D’Ancaria e via Ceci. Questo per mettere uno stop a chi, approfittando della situazione transitoria, accede e sosta nella zona a traffico limitato senza averne diritto.

Gli altri varchi

Oltre a via Cairoli e alla novità di via Bonaccorsi, da novembre saranno, quindi, attivati altri quattro varchi relativi all’accesso dalla chiesa del Carmine su corso Mazzini, alla fine di via Mercantini, rua dei Tessitori per consentire ai residenti nella zona di via Crispi di poter entrare e fuoriuscire lungo corso Mazzini e nella zona di corso Mazzini all’incrocio con corso Trieste (zona Bnl).

 

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Direttore responsabile della Gazzetta di Ascoli Giornalista professionista e scrittore

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